Findart

Eventi artistici a Torino, in Italia, in Europa, nel mondo. News, speciali, video e le biografie dei più grandi artisti con un semplice click!

A partire da venerdì 25 maggio 2012, il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino ospita un’importante mostra che raccoglie le ultime creazioni dell’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo. Il percorso, ideato da Vigliaturo appositamente per l’occasione, insieme ai curatori Cinzia Folcarelli e Andrea Rodi, si snoda alla stregua di una narrazione suddivisa in racconti fortemente connessi gli uni agli altri.  Ogni storia è rappresentata da una suggestiva installazione in cui scultura in vetro e dipinto diventano un tutt’uno, trovando nel segno marcato e sinuoso e nei magistrali accostamenti cromatici, tipici dell’artista, la loro comune origine.

Ad aprire la mostra è l’opera Help!, in cui una struttura a croce separa quattro sculture in vetro di grandi dimensioni che alternano due grida di aiuto ad altrettante rappresentazioni di padri e madri abbracciati ai loro figli. I genitori appaiono a testa china, quasi che l’interminabile crisi economica li avesse affranti e sconvolti, rendendo sempre più incerto il futuro della loro prole e sconfiggendo ogni residua speranza di un avvenire migliore. La seconda installazione – La lunga marcia – racconta di una risposta fallimentare a quelle stesse grida. Recuperando la celebre icona warholiana di Mao Tse Tung, Silvio Vigliaturo ne dà un’interpretazione ancor più contemporanea e affine alla nuova realtà cinese, che troppo spesso coniuga gli aspetti più deleteri del capitalismo estremo e del regima comunista. Nella visione dell’artista, il Grande Timoniere indossa degli occhiali da sole di una famosa azienda americana, e sotto le lenti nere che coprono il suo sguardo sfilano inermi degli esseri trasparenti, sviliti della loro stessa umanità.

Le venticinque opere che compongono la mostra, tra dipinti di grandi dimensioni e sculture in vetro di oltre due metri d’altezza, rappresentano ciascuna una risposta sempre e solo parziale alla crisi che sta colpendo l’Occidente e che, per Vigliaturo, non è soltanto economica, ma ha un forte corrispettivo morale nella nichilistica e relativistica perdita dei valori che contraddistingue le società postmoderne. Solo se presi nel complesso della mostra che li raccoglie, i singoli suggerimenti artistici si profilano come una soluzione effettiva ai drammi del XXI secolo. La famiglia, nell’esempio ancestrale di Sara e Abramo, come suggerisce l’installazione di quattro sculture Matrimonio bifronte, la natura, rappresentata dal maestoso fico d’india di Mediterraneo, e ancora, la bellezza, ideale che immancabilmente muove il fare artistico di Vigliaturo e che egli restituisce negli incanti cromatici delle sue opere, sono le basi primordiali su cui cominciare a costruire una nuova umanità.

La mostra è realizzata in collaborazione con la galleria Claudio Bottello Contemporary.

Luogo: Museo Regionale di Scienze Naturali, via Giolitti 36, Torino                   

Curatori: Cinzia Folcarelli e Andrea Rodi

Vernissage: 25 maggio 2012, ore 18.00

Periodo: dal 25 maggio all’1 luglio 2012

Orario:  tutti i giorni, 10-19; martedì chiuso

Info museo: numero verde 800329329 Tel. 0114326354; fax 0114326320 www.mrsntorino.it

Ufficio Comunicazione MRSN Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Giuseppe Misuraca  tel. +39 011 432.6311  +39 335 1817753

Elvira Radeschi        tel. +39 011 432.5189

Info mostra: tel. 0119422568               

www.museovigliaturo.it

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.