Il 6 dicembre 2012 Palazzo Madama presenta due importanti progetti realizzati grazie al contributo fondamentale degli Amici della Fondazione Torino Musei.
Innanzitutto il restauro di un raffinato abito francese di metà del Settecento che viene per la prima volta esposto al pubblico di Palazzo Madama. Si tratta di una robe à la française, ovvero di una sopraveste femminile, nota anche come andrienne, che ebbe ampio successo nella seconda metà del XVIII secolo, per la comodità e la libertà di movimento che consentiva.
Da abito domestico e pratico divenne modello alla moda, utilizzato anche a corte, e realizzato dunque con i tessuti più preziosi. L’andrienne di Palazzo Madama è realizzata con un tessuto in seta raffinatissimo, probabilmente di produzione lionese: il fondo avorio è decorato da un motivo floreale in seta e filati argentati resi con attenzione naturalistica. Le diffuse lacerazioni hanno reso necessario il restauro che è stato finanziato dagli Amici della Fondazione Torino Musei e che ha permesso di presentare l’abito al pubblico nella settecentesca Camera di Madama Reale. Il recupero del manufatto si colloca all’interno di un più ampio programma di restauro, studio e valorizzazione avviato da Palazzo Madama sulla propria collezione di abbigliamento, che conta oltre 120 capi, tra cui cappelli, borse in tessuto e accessori quali guanti, colletti e scialli in merletto, scarpe.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare “Orizzonte città”, un altro progetto generosamente finanziato dall’Associazione Amici della Fondazione Torino Musei: il nuovo allestimento in Torre Panoramica - uno degli ambienti più frequentati e apprezzati del museo per la visuale privilegiata che si gode dai suoi oltre 30 metri di altezza - permetterà al pubblico di fruire in modo inedito la città, i suoi monumenti e l’ambiente circostante. In corrispondenza di ognuno degli otto finestroni della torre verrà collocato un pannello visivo e tattile con la riproduzione fotografica della porzione visibile da quella posizione e la selezione, tramite la grafica, di edifici e rilievi orografici di interesse. Oltre ai monumenti antichi più significativi per la storia di Torino, i pannelli evidenzieranno anche edifici e strutture legate ai recenti cambiamenti urbanistici della città, in un rapporto di naturale continuità tra la città di ieri e quella di oggi. Per favorire l’orientamento del visitatore rispetto al panorama, ogni pannello prevede l’indicazione dei punti cardinali e delle principali città italiane ed estere. Un’altra fascia valorizzerà invece l’appartenenza di Palazzo Madama al Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO tramite la segnalazione delle vicine residenze sabaude. Accanto a ogni pannello sarà infine presente una mappa in pianta della città (anch’essa visiva e a rilievo), debitamente orientata. I pannelli consentiranno dunque a visitatori vedenti e non vedenti una fruizione congiunta del panorama grazie a disegni visivi e tattili al tempo stesso. Proprio per l’importanza di una progettazione condivisa con i disabili, il progetto è condotto in collaborazione con Tactile Vision onlus che da anni opera sul tema della disabilità visiva e della ricerca tecnologica fornendo materiali tattili per i principali musei europei (Louvre, British Museum e Musei Capitolini).
PALAZZO MADAMA – Museo Civico d’Arte Antica
Piazza Castello, Torino
Ingresso libero alla conferenza. Informazioni per il pubblico: 011 4433501
Siti Internet: www.palazzomadamatorino.it e www.fondazionetorinomusei.it