Nuove creature dall’aspetto primitivo, le sculture in PET, micro-città fantastiche composte da frammenti di oggetti d’uso quotidiano o industriali, le fotografie, figure simboliche che esprimono il senso di straniamento dell’uomo nella sua manipolazione artificiale, i dipinti, opere che evocano tutte insieme le strutture originarie della natura e del linguaggio della società contemporanea in una continua tensione tra vita e morte, nuovo e vecchio, tra ciò che si scarta e ciò che rimane nel ciclo vitale.
L’arte come strumento privilegiato per sensibilizzare i paesi del mediterraneo sulle tematiche ambientali, il recupero, l’utilizzo di materiali riciclati, il design ecocompatibile, e le tecniche «green». Questo è il filone che ASA-L’Altra Sponda dell’Adriatico/L’Autre Rivage de l’Adriatique, con il patrocinio del Consolato onorario della Repubblica d’Albania, intende approfondire unendo diverse esperienze e professionalità.
Il progetto, inserito all’interno del ciclo «Arte e ambiente», parte giovedì 11 luglio alle 18,30 presso la Galleria ABC Arte con l’esposizione RE-PET dell’albanese Leonard Sherifi; l’artista, nato a Kucove nel 1984, laureato in pittura e specializzato in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo all’Accademia Ligustica di Belle Arti, ha già al proprio attivo un intenso lavoro e una nutrita attività espositiva a livello regionale, ma anche nazionale ed internazionale (Olanda, Francia, Lituania, Austria, Emirati Arabi Uniti).
Per l’artista Leonard Sherifi l’ecosostenibilità, ed il rispetto della natura, attraverso l’espressione pittorica ed artistica, diventano momenti di riflessione universale e filo conduttore di un linguaggio espressivo scelto come strumento privilegiato di una visione green della contemporaneità. E così la selva urbanistica di una metropoli statunitense, emblema di modernità, viene resa, attraverso la rassicurante visione di Sherifi, con cannucce, lampadine a basso consumo, tubi, confezioni vuote e materiali plastici, tra cui il PET.
Anche i tappi delle bottiglie di acqua minerale possono dare vita ad un’opera che esprime la metaforica luminosità di un sole verde. Ed ancora, sfere in PET poste su un tappeto elastico in grado di seguire lo spettatore. Il concetto espresso dall’artista è semplice e profondo al tempo stesso: «Noi non facciamo caso a questi materiali perché una volta usati sono fuori casa nostra, invece restano ugualmente nella nostra casa più grande, il mondo». Il titolo dunque, giocando con la parola inglese « ripetere » (repeat), dà nuova dignità al PET: trasformato da rifiuto a forma d’arte.
Un processo di liberazione che dà spazio a nuove forme, alla nuova vita, dove lo scarto della memoria, l’oblio, affrancandosi dal peso dei detriti del tempo annuncia una salvezza possibile al di là dello sfacelo fisico e morale di ogni produzione e consumo”.
Info
Inizio:11 luglio 2013 - Fine: 21 settembre 2013
ABC Arte - Galleria Contemporanea - Via XX settembre 11/A - 16121 - Genova
www.abc-arte.comConsolato onorario della Repubblica d’Albania in Liguria
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.