Una mostra che riporta a Ciriè Romano Gazzera e che vuole esplorare la sua amicizia con due fra i maggiori pittori italiani del Novecento , Giorgio De Chirico e Alberto Savinio, come ha detto il direttore artistico della manifestazione Giuseppe Novero.

Gazzera, pittore dei fiori giganti ( ma non solo) nacque a Ciriè nel 1906 e morì a Torino nel 1985. L’amicizia con De Chirico risale ai primi anni Trenta del Novecento. Lo stesso Gazzera racconterà più tardi: “Lo vidi a Torino alla galleria Il Faro diretta da Virginia Agnelli, era fuggito da Parigi senza un soldo con la nuova compagna, Isabella, ricercati e inseguiti dalla prima moglie Raissa…dare le loro condizioni economiche precarie invitai la coppia fuggitiva a casa nostra , per oltre un mese”. Nasce una amicizia che dura una vita, nel 1950 Gazzera e De Chirico animeranno una “Antibiennale” a Venezia in polemica con un certo provincialismo che tendeva a invitare e premiare solo artisti stranieri. La mostra di Palazzo Doria, a Ciriè,  ripropone l’attività artistica di Gazzera e introduce una lettura comune con De Chirico di esperienze e soggetti: nelle “nature morte”, nelle “battaglie “ , nei “cavalieri”. Il percorso della mostra ci porta naturalmente ai famosi fiori di cui molto si è scritto. Sottolinea  Novero: “la riflessione sul fiore che trasfigura il volto umano. Una escamotage artistico utilizzato dai surrealisti che, in Gazzera, abbandona ogni tentazione intellettuale e diventa inno alla natura e alla poesia”.
Quasi a suggellare l’amicizia fra i tre, in mostra si possono ammirare i ritratti: quelli  di Gazzera a De Chirico, quello di Savinio a Gazzera ,  l’autoritratto di De Chirico con dedita  per Gazzera.
Molto interessati le lettere esposte, che delineano il legame di amicizia e di condivisione che univa Gazzera, De Chirico e Savinio, fratello di quest’ultimo, artista e intellettuale spesso in conflitto con il più famoso congiunto fino ad adottare un nome diverso. Lettere , fotografie e cartoline  inedite che Romano Gazzera ha lasciato in patrimonio alla Fondazione  a lui dedicata.

“De Chirico, Gazzera , Savinio l’artistica amicizia” Palazzo Doria , corso Martiri della libertà 33, Ciriè, fino al 7 maggio. Ingresso libero.
Orari di visita: apertura ordinaria lun-ven 15.00-18.00 | festivi 10.00-13.00 ; 15.00-18.00
visite guidate su prenotazione lun-ven 9.00-13.00